/ Novembre 8, 2021

“Non vi è alcuna cosa come il cattivo tempo, solo cattivo abbigliamento”  Proverbio scandinavo

 
Dall’abbigliamento adeguato e dall’attrezzature ben riposta si riconosce il vero alpinista!

 

Un minimo di attrezzatura, un idoneo abbigliamento ed un’alimentazione ben calibrata sono elementi che consentono di effettuare un’escursione in sicurezza, con minor fatica, minori disagi o inconvenienti e ne determinano la buona riuscita.

In questa pagina proviamo a dare qualche semplice consiglio.

MATERIALE BASE

In montagna bisogna sempre essere pronti ai cambiamenti di tempo e ad avere i capi necessari per non trovarsi in difficoltà durante l’attività, perciò la preparazione dello zaino è un momento molto importante da fare con molta attenzione.

SCARPONI: essenziali, alti sopra la caviglia, suola ben scolpita, meglio se impermeabili.

ZAINO: adeguato al tipo di escursione, comunque deve avere spallacci imbottiti, schienale con struttura e cintura in vita. Per escursione giornaliera la capacità giusta è 20-30 litri (deve essere abbastanza capiente per contenere cibo, acqua, giacca a vento, maglione di pile, cappello, guanti e altro), per i bimbi piccoli vanno bene 20 litri, in generale non deve arrivare sotto il sedere né superare la testa. Per i trekking di più giorni, invece, è necessario uno zaino più grande (50 litri).

ABBIGLIAMENTO: consono alla stagione, sentire caldo può essere problematico come sentire freddo. Il principio base è vestirsi “a cipolla”, più strati di indumenti non molto pesanti che, all’occorrenza, possono essere rimossi o aggiunti a seconda delle necessità. E’ importante che ciò che si indossa sia comodo ed abbia una certa robustezza . Tutti gli indumenti possono essere di materiale tecnico oppure di lana o cotone, il materiale tecnico è da preferire,  perchè i tessuti tradizionali tendono a ridurre la traspirazione e una volta bagnati si asciugano molto lentamente.

Dal basso verso l’alto elenchiamo gli indumenti principali:

  1. calze, scelta del materiale a seconda della stagione e della quota da raggiungere (evitare calze troppo sottili di cotone), consigliata la doppia calza (sottile sotto più grossa sopra);
  2. canottiera o maglietta a mezze maniche (scelta del materiale a seconda della stagione);
  3. pantaloni lunghi, comodi e robusti o una tuta (scelta del materiale a seconda della stagione);
  4. camicia più o meno pesante o maglietta a maniche lunghe (lana, flanella, cotone a seconda della stagione e della quota da raggiungere);
  5. maglione o felpa o pile;
  6. giacca a vento, leggera o pesante a seconda della quota da raggiungere e della stagione;
  7. berretto di lana (per il freddo) e di tela (per il sole) meglio se ce ne è uno di scorta nello zaino;
  8. guanti di lana o imbottiti (stagione invernale, uno di scorta nello zaino);
  9. giacca antipioggia o mantellina impermeabile
  10. coprizano antipioggia
  11. sacchetto di plastica da tenere nello zaino dove riporre i capi di abbigliamento non utilizzati
  12. IL MIGLIOR ABBIGLIAMENTO E’ SICURAMENTE IL RICAMBIO COMPLETO CHE RIMANE BELL’ASCIUTTO IN AUTO!

ACCESSORI

  1. Occhiali da sole
  2. bandana
  3. crema
  4. burro cacao
  5. lampada frontale o torcia elettrica
  6. borraccia o termos
  7. ghette (ambiente innevato)

Per l’ambiente innevato le cose si complicano un po’, gestire bene la quantità dei materiali per non sentire freddo senza dover avere un rimorchio per trasportare lo zaino richiede un po’ di esperienza… qui una check-list con dei suggerimenti circa il vestiario da utilizare in ambiente innevato.

ALIMENTAZIONE PER UNA ESCURSIONE IN MONTAGNA

L’alimentazione e l’idratazione sono fondamentali per svolgere attività fisica ed entrambi queste aspetti vanno curati con attenzione poichè possono aiutare a ridurre la fatica, agevolare la salita e tollerare meglio le basse temperature.

E’ importante innanzitutto che la colazione al mattino della gita sia abbondante ed a base di cibi facilmente digeribili, come tè zuccherato o yogurt, pane tostato o fette biscottate o biscotti o torta, burro, marmellata o miele, frutta; discorso a parte va fatto per chi soffre il mal d’auto, in questo caso evitare di bere troppi liquidi.

Le sostanze più importanti per normali escursioni di un giorno sono i carboidrati, l’acqua, i sali minerali e le vitamine.

Nello zaino, da consumare durante l’escursione, porteremo, in quantità variabili a seconda delle necessità individuali:

  1. spuntini energetici : frutta secca, cioccolata, biscotti, miele, da mangiare durante l’attività.
  2. alimenti per il pranzo: panini, pizza, parmigiano, frutta… da consumare durante la pausa
  3. L’acqua è l’elemento fondamentale del nostro corpo; viene eliminata anche con il sudore, deve pertanto essere reintegrata. Non deve quindi mai mancare una borraccia piena d’acqua, da riempire a casa prima della partenza (non sempre l’acqua si trova durante una gita). In inverno l’acqua va sostituita con del tè o tisane nel termos.

Evitare le bevande gassate che gonfiano soltanto lo stomaco rendendo più faticosa la marcia.

Evitare snack salati come patatine, salatini e cose del genere.

Evitare anche cibi in barattoli di vetro, pesanti e pericolosi in caso di rottura.

Tutto il cibo deve essere in quantità adeguata, non esagerando, perchè mangiar troppo impegna oltremodo il fisico nella digestione riducendo di molto la capacità e la voglia di camminare!

Share this Post